Gli interventi non riconducibili a edilizia libera, a SCIA o a Permesso di Costruire (artt. 6, 10 e 22 del D.P.R. 380/2001) sono realizzabili previa comunicazione asseverata di inizio lavori, ovvero C.I.L.A.
In particolare, l’interessato trasmette al Comune l’elaborato progettuale e la comunicazione di inizio dei lavori asseverata da un tecnico abilitato.
Il tecnico attesta sotto la propria responsabilità che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti e che sono compatibili con la normativa in materia sismica e con quella sul rendimento energetico nell’edilizia e che non vi è interessamento delle parti strutturali dell’edificio. La comunicazione contiene i dati identificativi dell’impresa alla quale si intende affidare la realizzazione dei lavori.