Lotta biologica alle zanzare
La Regione Piemonte è impegnata nella tutela della salute dei cittadini e nel miglioramento della qualità della vita nelle zone del territorio piemontese soggette a infestazioni di zanzare.
La Legge regionale n. 75/95 fornisce indicazioni per...
Descrizione
La Regione Piemonte è impegnata nella tutela della salute dei cittadini e nel miglioramento della qualità della vita nelle zone del territorio piemontese soggette a infestazioni di zanzare.
La Legge regionale n. 75/95 fornisce indicazioni per azioni di lotta alle zanzare a basso impatto ambientale; inoltre prevede un cofinanziamento regionale nella misura del 50% a favore degli Enti locali che presentano un progetto di lotta che sia prevalentemente di tipo biologico e che preveda uno studio preliminare del territorio e una gestione scientifica.
La Legge regionale n. 75/95 fornisce indicazioni per azioni di lotta alle zanzare a basso impatto ambientale; inoltre prevede un cofinanziamento regionale nella misura del 50% a favore degli Enti locali che presentano un progetto di lotta che sia prevalentemente di tipo biologico e che preveda uno studio preliminare del territorio e una gestione scientifica.
Il Ministero della Salute, nel mese di novembre 2019, ha emesso un Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arbovirosi PNA 2020-2025.
Alcuni Comuni dell’Area Torinese, partecipano a progetti di lotta alle zanzare dal 1995, anno in cui è stata emanata la Legge Regionale relativa ai contributi agli Enti locali per il finanziamento di interventi di lotta; tra i primi a sfruttare questi finanziamenti vi furono i Comuni di Leinì e San Benigno C.se che nel 1996 diedero vita ad un proprio progetto.
Negli anni seguenti si aggiunsero numerosi altri Comuni, soprattutto della prima cintura di Torino fino ad arrivare agli anni precedenti al 2021 nei quali sono risultati attivi addirittura numerosi progetti nell’Area Torinese. Al fine di una migliore e più economica gestione degli stessi, in base alle disposizioni contenute nelle Istruzioni per l'applicazione della L.R. 75/95, il Soggetto Coordinatore Regionale, per la stagione 2020, aveva deciso di frazionare il Progetto in due parti: Area Metropolitana Torinese Settentrionale (AMTS) e Meridionale (AMTM). L'AMTS è stata ancora conglobata in un’unica gestione tecnica di tre progetti coordinati da un unico Referente Tecnico Scientifico. Per l'anno 2021, sulle basi delle indicazioni pervenute dal Soggetto Coordinatore Regionale, i Comuni rientranti negli anni precedenti nel Progetto dell'Unione Montana Valle Susa (BVS), saranno inseriti nel Piano 2021 e pertanto faranno parte dell'Area Metropolitana Torinese Settentrionale.
Negli anni seguenti si aggiunsero numerosi altri Comuni, soprattutto della prima cintura di Torino fino ad arrivare agli anni precedenti al 2021 nei quali sono risultati attivi addirittura numerosi progetti nell’Area Torinese. Al fine di una migliore e più economica gestione degli stessi, in base alle disposizioni contenute nelle Istruzioni per l'applicazione della L.R. 75/95, il Soggetto Coordinatore Regionale, per la stagione 2020, aveva deciso di frazionare il Progetto in due parti: Area Metropolitana Torinese Settentrionale (AMTS) e Meridionale (AMTM). L'AMTS è stata ancora conglobata in un’unica gestione tecnica di tre progetti coordinati da un unico Referente Tecnico Scientifico. Per l'anno 2021, sulle basi delle indicazioni pervenute dal Soggetto Coordinatore Regionale, i Comuni rientranti negli anni precedenti nel Progetto dell'Unione Montana Valle Susa (BVS), saranno inseriti nel Piano 2021 e pertanto faranno parte dell'Area Metropolitana Torinese Settentrionale.